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Bocce
Consiglieri nazionali delegati: Oliano Balboni Luigi Lanzetta
Responsabile tecnico: Claudio Boni |
Bocce specialità raffa
24°Campionato nazionale
Bonelli maturità e classe vince a Palermo
Si aggiudica il titolo contro avversari accreditati. Perchiazzi la migliore in campo femminile. Lunardelli/Panfilo vincitori a coppie. Grande manifestazione. Recuperato spirito sportivo e voglia di aggregazione.
Particolare della premiazione.
Al centro con il Vicecomandante Serafino Di Peri
e il Presidente Balboni i neo campioni Bonelli e Perchiazzi
PALERMO - Complimenti a Bonelli che in terra di Sicilia è riuscito a dare qualcosa in più che gli è mancato in altre occasioni. “Dopo tre volte che sono arrivato secondo era ora che vincessi il titolo nazionale”. Commento naturale persino banale nella sua semplicità, espresso al termine di un campionato che lo ha visto concedere ai suoi avversari come massima aspirazione quella di finirgli a fianco sul podio. E’un personaggio piacevole, conoscitore come pochi della disciplina, capace di esprimere personalità e qualità, doti importanti utili a dargli fiducia: “Mi sono presentato preparato a dovere convinto, lo confesso, di fare un bel risultato”. Poi una considerazione, per la verità abbastanza ovvia, che serve a far capire il livello della sua determinazione: “Preparazione fisica ma anche “testa” perché nelle bocce non devi sottovalutare nessuno. Se lo avessi fatto avrei commesso un grave errore. Vincere è stato per niente facile. Ho trovato avversari impegnativi, concorrenti diretti al titolo, ragione in più per essere soddisfatto del risultato”. Un bravo a se stesso ma anche un bel segno di rispetto verso la categoria. Detto del maschile la sorpresa, se così si può dire, è venuta dalle donne. Il buon numero di iscritte (non moltissime, comunque il più alto registrato fin’ora) ha consentito la possibilità di stilare una classifica e la conseguente assegnazione del titolo. A proposito di presenze al femminile possiamo dire che la rincorsa ai colleghi, nei vari campionati, è ormai avviata. Chissà mai se in futuro qualche manifestazione potrebbe arrivare ad avere presenze superiori. Accade ormai in molti Comandi. In campo sportivo sarebbe un fatto storico auspicabile e particolarmente gradito.
Oltremodo doveroso chiudere queste brevi righe con un riferimento al G.S. Palermo organizzatore. Il successo della manifestazione (un film già visto in decine e decine di occasioni) non casca dall’alto come un dono divino ma è il risultato di programmazione e convinzioni iper-consolidate. Il Gruppo ha radici solide. Donzelli e Mantia ne sono il suo consistente pilastro. Di quella che è stata una settimana di grande festa (mare, sole, ospitalità del “Torre Normanna”, supporto del Comando con mezzi e personale) oltrechè gli agonisti ne hanno potuto godere anche i circa 500 ospiti al seguito. Attenzione però, grandi cose ma niente di particolarmente eccezionale si pensa che stessa festa e stesso trattamento è stato riservato a fine Giugno anche ai 500 del calcio a cinque. Logico che alla fine tutti chiedano di tornare.
Le classifiche assolute
Maschile: 1° Bonelli (Viterbo); 2° Gozzi (Carpi); 3° Carugati (Milano) e Panfilo (Bari).
Femminile: 1° Perchiazzi (Bari); 2° Carbonara (Bari); 3° Malara (Reggio Calabria) e Stagnaro (Setri Levante).
Categoria A: 1° Santonicola (Salerno); 2° Lunardelli (Venezia); 3° Narcisi (Roma).
Categoria B: 1° Carugati (Milano) 2° Candigliota (Crotone); 3° Concilio e Sorrentino (Salerno).
Categoria C: 1° Bonelli (Viterbo); 2° Gozzi (Carpi); 3° Covello (Crotone) e Mariani (Acri).
Categoria D: 1° Panfilo (Bari); 2° Adami (Sestri Levante); 3° Camberlingo (Salerno) e Peduto (Reggio Calabria).
Coppie miste: 1° Lunardelli/Panfilo (Venezia/Bari); 2° Narcisi/Tavano (Roma/Palermo); 3° Covello/Malara (Crotone/Reggio Calabria) e
Candigliota/Peduto (Crotone/Reggio Calabria) |
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